martedì 18 ottobre 2011

LA MIA SCHIACCIATA CON L'UVA!

In questo periodo si vedono in rete moltissime focacce con l’uva: io avevo assaggiato solo una volta un dolce con l’uva e devo dire che non mi aveva per nulla entusiasmato.
Però si trattava di una ciambella con l’uva bianca, per cui una cosa completamente diversa da un lievitato semidolce con uva fragola.
Così inizio il mio studio in rete delle varie versioni: la maggior parte delle ricette prevede una dicitura che non mi piace per nulla, ovvero “acqua qb”. Dopo i corsi sui lievitati ho imparato che la percentuale di acqua è fondamentale per la buona riuscita della lievitazione, quindi non vedere un peso ben definito non mi entusiasma!
E poi l’illuminazione!!! La ricetta di Tery!!!!
Rivedo con lei la ricetta visto che non ho il lievito madre, apporto le miei solite modifiche personali e mi avvio a fare la spesa…e qui le cose iniziano e girare storte!!!
Non trovo l’uva fragola!!!
E va beh , la farò con l’uva nera da tavola togliendo tutti i semini (che non erano semini ma alberi!!).
Impasto, lievito e tutto ma poi sbaglio il programma di cottura in forno, perché sono da mia mamma e non sono più abituata al suo forno…risultato….nessuna doratura!!!
Ma devo dire che il risultato è fantastico!!!! Provatela perché è buonissima: l’impasto è davvero soffice, l’uva si caramella grazie allo zucchero e all’olio, si crea una crosticina favolosa in superficie che contrasta benissimo con la pasta scioglievole che c’è sotto e l’uva succosa che c’è sopra! La rifarò di sicuro…sperando questa volta di avere un risultato estetico migliore!!

Schiacciata all'uva
150 gr di manitoba
100 gr di semola rimacinata
7 gr di lievito di birra
170 gr di acqua
3 cucchiai di zucchero
3 cucchiai di panna
1 cucchiaino di sale
1 grappolo di uva
Olio evo e zucchero per completare

Sciogliere lievito in acqua. Iniziare ad impastare e aggiungere man mano la farina e lo zucchero. 
Quando unita tutta, aggiungere il sale e infine la panna a filo.
Continuare ad impastare fino ad ottenere l'incordatura. Per verificare, staccare un pezzo di pasta e tirare finché non si forma un velo di pasta, se si rompe prima di ottenere il velo continuare ad impastare. 
Lasciar lievitare fino al raddoppio coperta con pellicola, poi dare un giro di pieghe e mettere in ciotola nuovamente coperta circa una mezz’oretta.
Stendere su una teglia unta d’olio, poi spargere e affondare l’uva.
Lasciar riposare ancora mezz’ora, cospargere di zucchero e un filo d’olio e poi cuocere a 250°, prima per 10 minuti nella parte bassa del forno e poi a metà altezza fino a completa doratura.


15 commenti:

  1. Non ti si sarà dorata ma è venuta uno spettacolo!!! è lievitata tantissimo, deve essere proprio sofficiosa

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  2. Sei una macchina da guerra!!!!! complimenti!!

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  3. La focaccia con l'uva è una delle cose tremendamente più buone che conosca!! Quanto ti è venuta bella alta!!!!! Un abbraccio

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  4. Ma che bella Valentina!!!
    Direi che nonostante i problemi di forno ti è venuta benissimo!
    Sono contenta che tu abbia provato la ricetta e ti sia piaciuta!! :DDDD
    Un bacione e grazie per i riferimenti! :))

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  5. Anche secondo me è bellissima!Baci

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  6. Anche se non si è dorata ha un aspetto magnifico, così alta e sofficiosa. La "fatica" di togliere i semini dai chicchi d'uva è stata ripagata alla grande :)

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  7. Grazie per il vostro supporto sui miei disastri culinari! e Davvero togliere i semini è stato un passo vincente!

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  8. la schiacciata all'uva deve essere altrettanto buona quanto il pane con le uvette, che io adoro!!!
    complimenti!!!!

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  9. questa è la seconda che vedo in giro! non l'ho mai fatta m'incuriosisce il fatto che ha una base salata, dev'essere buona a quanto pare! non l'hai finota ancora la quinoa? :D chissà se riesco a trovarla questa farina! ciao cara!

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  10. la devo assolutamente fare! Che bella soffice ti è venuta!
    Ne mangerei volentieri una bella fetta.....

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  11. si la consistenza è simile a quella del pane con l'uvetta e ed davvero scioglievole!
    Finita la quinoa???ma siete matte?? no no la sfoggerò ancora! cmq non la trovi in farina

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  12. Tesoro ma è semplicemente una ricetta squisita e deliziosa! Complimenti, sei stata bravissima! Un bacione e buona giornata! ;-D

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  13. Mmmmmm, che buona, è da tanto che voglio provarla, spero di riuscirci presto!!!!!
    Rispondo qui sulle melanzane tailandesi. Sono delle melanzane piccole e tonde, si trovano nei negozi di cibi orientali se hanno anche il reparto della frutta e verdura...
    Un bacione

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  14. che ti succede?
    tutto bene?
    non hai ispirazione o che?
    non farmi preoccupare!!!!
    spero di trovare presto un'altra tua ricettina (*_^)
    Bacetti

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  15. Grazie!
    Viola: provala xkè merita! ma quelle melanzane hanno gusto particolare?

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