IN IMPERDONABILE RITARDO!!

Si mi vergogno davvero!!!!

Pubblicare ricette carnevalesche in piena quaresima è davvero imperdonabile!!!

Ho delle attenuanti però!!! All’inizio del Carnevale era davvero freddo per friggere con le finestre aperte e appena si era un po’ attenuato il gelo mi è venuto un mal di stomaco pazzesco per cui ho passato delle tristi giornate in bianco!!!

Ma del fritto carnevalesco non ne potevo fare a meno e, grazie all’enorme pazienza della mamma (io ho una cucina praticamente cieca e se mi mettessi a friggere li poi dovrei cambiare casa!!!), ho potuto godere di queste delizie per salutare mio fratello che parte per la California.

La ricetta viene da un vecchissimo ricettario Cameo ormai tutto sgualcito, ma vi assicuro che il risultato è garantito: delle frittelle leggerissime, che fanno l’effetto di una nuvola in bocca e che non assorbono olio! Pensate che il livello di olio nella pentola in cui sono state fritte non è sceso praticamente di nulla! 

Beh magari l’anno prossimo le proverete!!!!! Io forse ho quasi lo schizzo di fare anche i galani!!!

LE FRITTELLE

½ litro di acqua

1 hg di burro

3 hg di farina

1 hg di frumina

1 hg di zucchero e due cucchiai di zucchero vanigliato

8 uova

Buccia di un arancia e di un limone

2 cucchiaini di lievito

Sale

Far bollire l’acqua con il burro e il sale.

Togliere dal fuoco e versare di colpo tutta la farina e la frumina.

Mescolare per bene e rimettere sul fuoco per un minuto circa.

Spostare l’impasto in una terrina, aggiungere lo zucchero, gli aromi e le uova fino a ottenere una massa che cade dal cucchiaio a lunghe punte.

Aggiungere il lievito e volendo pinoli o uvetta quando la pasta è raffreddata.

Scaldare l’olio di semi, prelevare con un cucchiaino delle porzioni di impasto e friggere.

Togliere dall’olio e far asciugare su fogli di carta assorbente.

Una volta fredde spolverare di zucchero a velo.