giovedì 19 aprile 2012

UN RISOTTINO A KM ZERO!

Diciamo che ci ho preso gusto ad andare in mezzo ai campi a raccogliere erbette spontanee: scegliersele una ad una e poi preparare qualcosa dà ancora più soddisfazione!
Dopo una settimana passata chiusa in ufficio mi rilassa proprio poter stare all’aria aperta in mezzo alla natura e così nel weekend amo correre in bici per la campagna, fare la finta contadinella, perdermi nel verde!
Cosa c’è meglio di un risotto fatto con erbe spontanee????

 Poi ho scoperto la grandissima qualità del riso veronese comprato quando c’era la fiera del riso a Verona: tiene la cottura meravigliosamente e rende i risotti dei capolavori!
E adesso scappo che devo preparare una cena per le mie colleghe per festeggiare il mio prossimo cambio di lavoro … ebbene si … era questa la novità a cui mi riferivo nei post scorsi!!!


RISOTTO AI CARLETTI

Per 3 persone:

300 gr di riso Melotti
5 mestoli di brodo abbondanti
Sale
Olio
Carletti un grosso mazzo

Mettere a bagno i carletti dopo averli lavati sotto l’acqua corrente.
Dopo un’oretta metterli in una padella con un po’ di acqua, regolare di sale e far sobbollire dolcemente per una decina di minuti.
Scaldare il brodo direttamente nella pentola a pressione, aggiungere i carletti con tutto il loro liquido e quindi il riso, del sale e dare una mescolata. Chiudere il coperchio e calcolare 8 minuti da quando inizia a fischiare.

Far sfiatare e quindi aprire il coperchio: a questo punto riaccendere il fuoco a fiamma bassa,  assaggiare x eventualmente regolare la salatura, irrorare di olio e mescolare con un cucchiaio di legno fino a ottenere la cremosità desiderata (eventualmente mantecare con parmigiano, burro o panna).

24 commenti:

  1. beh che c'è di meglio di un risottino con erbette naturali? complimenti cara

    RispondiElimina
  2. Che buono questo risotto, naturale, sano e gustoso, il massimo direi!!!! ciao

    RispondiElimina
  3. E’ già la seconda volta che vedo i carletti nel giro di pochi gg, non li conoscevo come erbette e mi sembrano sfiziosissimi,io le erbette le adoro e le utilizzo spesso, da provare quanto prima!Smack

    RispondiElimina
  4. Non conosco queste erbette o magari da noi hanno un nome diverso ma questo riso ha un aspetto appetitosissimo! Buon cambio di lavoro

    RispondiElimina
  5. Non conosco queste erbe!! Ma questo riso sembra delizioso!

    RispondiElimina
  6. Sembra delizioso! Ne vorrei un po', anche se sono fuori orario :o)

    RispondiElimina
  7. congratulazioni per il cambio lavoro!
    ma che brava,tu riconosci le erbette spontanee,io al massimo riconosco il tarassaco e l'ortica,infatti aspetto il sole per andare a raccoglierla,mi sono intestardita di voler fare la pasta fresca all'ortica,poi magari un'altra volta il risotto!
    anche io lo compro a km 0,infatti ho la riseria a 2km da casa!

    RispondiElimina
  8. anche a me piace il risotto con le erbe spontanee...mia mamma di solito lo fa con i brustandoi!!davvero buono (e lo dice una che non ama molto il risotto)...complimenti per il cambio lavoro e in bocca al lupo!!

    RispondiElimina
  9. i carletti non li avevo mai sentiti. non si finisce mai di imparare. baci

    RispondiElimina
  10. Mai sentiti i carletti... ma cara Vale l'idea del riso a km zero mi piace da morire!!!Hai ragione c'è propria voglia di aria e passeggiate rilassanti!!!!!!!!!!
    Un bacio bimba!!!!!!!!!!

    RispondiElimina
  11. questo risottino è delizioso e grazie per avermi fatto notare che mi ero dimenticata il passaggio della farina nel post di oggi
    baci
    Alice

    RispondiElimina
  12. magari in realtà conoscete i carletti ma li chiamate in modo diverso!

    RispondiElimina
  13. adoro i risotti, soprattutto quelli home made con le erbette dell'orto o dei campi nel tuo caso!

    RispondiElimina
  14. Anche a me piacerebbe provare con le erbe spontanee ma non conoscendole non mi arrischio...non vorrei rimanere avvelenata :-) In bocca al lupo per il nuovo lavoro.

    RispondiElimina
  15. Quanto mi piacerebbe poter andare per erbette ma come elena, a parte la cicoria, non le conosco e non mi arrishcio. Questo risotto profuma proprio di buono. In bocca al lupo per il nuovo lavoro, buon we

    RispondiElimina
  16. ottimo questo risottino nella sua semplicità....bacini

    RispondiElimina
  17. tesoro, a km zero io apprezzo tutto! sai che faccio parte di un GAS, gruppo di acquisto solidale? Queste sono filosofie di vita che ti fanno stare meglio con te stessa.
    TUTTAVIA, per assaggiare il tuo risottino le proposte sono 2: o vieni tu da me, o io da te...in questo caso, qualche kilometrino lo si può fare!!!!
    CHE SI FA???
    un bacio

    RispondiElimina
  18. Oh caspiterina..me l'ero perso!!!!!!Sono stata molto impegnata con il lavoro, rubriche etc etc...ma questo risottino è super!!!!Amo molto le erbette spontanee!!!!Brava Vale!!Bacioni

    RispondiElimina
  19. ne sai una più del diavolo, non conosco 'sti carletti, li cercherò!! Un abbraccio SILVIA

    RispondiElimina
  20. i carletti sono tar le mie erbe selvatiche preferiteeeeeeeeee! che bontà questo riso..mi hai fatto venire voglia i fare un giro e raccogliere qualcosa.. peccato che tira un ventaccio :S
    a presto!!

    RispondiElimina
  21. Un risotto meraviglioso Vale, col valore aggiunto di aver raccolto i carletti...In bocca al lupo per il lavoro!!!!!!!!!!!!!!!

    RispondiElimina
  22. ke brava! dev'essere proprio rilassante andare alla ricerca di erbette :-)

    RispondiElimina