UNA COCCOLA

Pazzesco…ora è quasi freddo!

Ieri sera mi ha assalito nuovamente la voglia di torta appena sfornata, soffice, che si scioglie in bocca e magari ancora un po’ tiepida…quelle da colazione, con pochi ingredienti e così leggere che non si riesce a mangiarne una sola fetta, bisogna fare il bis e magari anche rifilare i bordi di quello che rimane!

Ed ecco del rabarbaro che quest’anno in Polonia è ancora di stagione (me lo sono fatto portare apposta, qui in Veneto io non l’ho mai visto da nessun fruttivendolo).

Il connubio??? Molto particolare: ho abbinato della ricotta che per me nei dolci è garanzia di morbidezza al gusto un po’ graffiante del rabarbaro con un risultato che mi ha pienamente soddisfatto!

Nulla di complesso, di ricercato, di raffinato, ma a mio parere perfetto per un piacere quotidiano, senza pretese se non quella concedersi un coccola!

TORTA RABARBARO E RICOTTA

250 gr. di farina 00
1 bustina di lievito per dolci
300 gr. di rabarbaro fresco al netto degli scarti
150 gr. di zucchero
2 uova
200 gr. di ricotta
3 cucchiai d'acqua di rose
50 gr. di burro

Sale un pizzico

PREPARAZIONE:

In una terrina sbattete le uova con il sale e lo zucchero, aggiungete la ricotta, l'acqua di rose e il burro che avrete fatto precedentemente fondere.
Incorporate la farina setacciata con il lievito, quindi il rabarbaro tagliato alla julienne (dopo averlo pulito mondandolo come se fosse un sedano e privandolo dei filamenti esterni).
Amalgamate delicatamente tutti gli ingredienti, poi trasferite l'impasto ottenuto nello stampo e fate cuocere nel forno già caldo a 180 gradi per un'ora.
Togliete la torta dal forno e lasciatela riposare per 15 minuti prima di sformarla.
Sistematela su una gratella per dolci, lucidatela con acqua di rose e lasciatela raffreddare del tutto prima di servirla.

PS: io avevo dell’acqua di rose homemade con le rose del giardino di casa ma si può sostituire nel dolce con del latte o del rum e per la lucidatura con della marmellata allungata con dell’acqua.